Le Monde Fabuleux de Danix

Colori, odori e suoni di un sognatore in 3G...

21 novembre 2005

See you soon...

See you soon....

14 novembre 2005

Tutti a bordo!!

Finalmente, dopo 7 mesi di lavoro senza nemmeno un giorno di permesso, di ferie o cose simili, ho ricevuto 3 giorni di Ferie Premio(si sono sprecati!!). Beh, la domanda è balzata subito alla mente: Come li spendo questi giorni preziosi?! Mmm.. c'ho pensato diverso tempo. Tre giorni sono troppo pochi per una vacanza alle Fiji e troppi per rimanere ad oziare in casa!! E quindi?! Dunque si fa i bagagli e si scappa in terra natale. Via dalla città!! Via da internet, dagli amici, dal lavoro, dal traffico, da tutto quello che è quotidianità. Adesso mi prendo 3 giorni di Relex, nel vero senso della parola!! E dunque fatte le valigie, caricata la macchina e messo un bel MamaCd, si PARTE!!! Ola città... ci si rivede tra 3 days!!!!!!

Iko Iko aah-yeah - hey
Iko Iko aah-yeah - hey

13 novembre 2005

Il Party.

Stamani mi son svegliato con questo ritornello nella mente.. Eheh..

"
UN PARTY DOVE
IL FRUTTO DEL PECCATO
NON E' STATO MAI ASSAGGIATO
NESSUNA INIBIZIONE
NE SENSO DEL PUDORE
NEANCHE PREGIUDIZI
E NESSUNA DISCUSSIONE
NO...NON ESISTE FRUSTAZIONE
NESSUNO E' DISTURBATO
NEANCHE GIUDICATO
NIENTE E' MAI SBAGLIATO
E NESSUNO E' MAI INGANNATO
CHIUNQUE GODE IL VANTO
DI POTER ESSER CIO' CHE E'
IN QUEL GIARDINO CHE
OGNUNO HA DENTRO DI SE...
ED E' QUI...IL PARTY
"

10 novembre 2005

Attimi.

Che strana questa vita. Non riuscirò mai a comprenderla. Gli stati d'animo mutano veloci come le stagioni e ti ritrovi a sorridere improvvisamente. Son attimi, istanti in cui accade tutto. Frazioni di secondo in cui si decide il futuro a breve termine. Basta una parola, un colore oppure un sorriso tra la confusione di mille volti, per renderti felice. Sono sensazioni da cogliere al volo e da vivere subito, prima che volino via. E' la vita che ti sfida, che ti pone nuovi obiettivi. E così, dopo la tempesta che per tanto tempo ha oscurato il cielo, qualche timido raggio di sole sembra trafiggere le nubi. E' la vita che corre, è la nostra storia che si scrive.

07 novembre 2005

Scorrere via..

Sveglia presto stamani. Appuntamento di prima mattina. Mai e poi mai prendere appuntamenti di Lunedì mattina, c'è il rischio di essere assenti da ogni tipo di attività. E così è stato.. sinceramente parlando non ricordo niente di quello che mi è stato detto. Ricordo invece molto bene la sensazione provata appena uscito dal portone di casa. L'aria fresca, l'odore di strada bagnata, le foglie sparse ovunque. Era il classico giorno dopo la tempesta. Il cielo coperto lasciava ogni tanto qualche spiraglio a qualche raggio di pallido sole. Quelle nuvole così rabbiose sembravano voler custodire gelosamente il cielo, senza concederci nemmeno uno sguardo. I passanti camminavano freneticamente con i loro ombrelli chiusi al seguito. E via lungo la via! Questa mattina sulle note dei Radiohead - Ok Computer. Stamani però qualcosa turbava la città. Era nervosa. Stavo attraversando il ponte quando mi son fermato sul punto più alto. Mi son appoggiato alla ringhiera ed ho abbassato lo sguardo. Era carico il nostro caro fiume. Era carico di rabbia. Scorreva impetuoso e correva verso il mare. Correva senza sosta verso la sua libertà. E portava via con se tutto l'egoismo di chi ogni giorno lo vive, di chi lungo quelle sponde lascia scorrere la propria vita. Il cielo con fatica si stava aprendo un varco.. ripresi il mio passo. Una nuova giornata stava iniziando.

04 novembre 2005

Quello che vorrei..

Stasera ho voglia di sognare.. Vorrei sognare di essere in una stanza, ed in questa stanza vorrei un cane che mi dorme sulle ginocchia, sbuffando ogni tanto nel sonno. Vorrei un vecchio grammofono che suona qualche vecchia canzone francese, e vorrei che ogni tanto la puntina saltasse, proprio come nei film. Vorrei una libreria piena di libri polverosi e vorrei averli letti tutti. Vorrei un tappeto rosso, lo vorrei grande quanto tutta la stanza. Vorrei un camino acceso e vorrei che il calore delle fiamme mi riscaldasse la pelle. Vorrei anche una finestra, un finestra sulla luna. Si, vorrei anche una luna, tra un mare di stelle immerse nel blu di una notte di pace. Vorrei infine poter aprire gli occhi e credere che tutto ciò non sia solo un sogno.. un bel sogno.

01 novembre 2005

Sweet November.

Cambiano i colori, passano i giorni. E tutto ad un tratto ci ritroviamo nell'autunno. Dolce, dolce "sweet november", carico di pace e malinconia. Gli alberi mostrano il loro scheletro, le acque del fiume si ingrossano ed i comignoli cominciano a fumare. Ed io mi ritrovo a fare la stessa strada, camminando al solito passo sotto una pioggia di foglie, mentre ascolto "Lilac Wine" di Jeff Buckley. E ripenso a com'è bello l'autunno che arriva dopo l'estate. Ripenso alla gita di domenica. Che bei paesaggi. C'è proprio un mondo da scoprire la fuori, al di fuori di queste case, di questi palazzi, di queste strade. C'è un'Italia che forse non apprezziamo come dovremmo. Domenica ho scoperto un piccolo paradiso a poche ore da qui. Una vallata fuori dal tempo, dove le cime sbucano al di sopra delle nuvole, dove lo sguardo si perde nell'orizzonte. Qui l'uomo sembra non esser mai arrivato. Viaggiavamo tra le distese di vitigni che sembrano avvolgere le colline. Su per le stradine tortuose che si inerpicano tra i boschi di quercie, raggiungevamo i borghi più remoti. E da lì lo spettaccolo meraviglioso di una natura dai colori vivi, di una natura che non sembra nemmeno vera. Tanto lo stupore ai nostri occhi. Non siamo più abituati a tanta magia, a tanta bellezza; ma di questi posti il nostro "Bel Paese" è pieno. Basta solo cercarli.

Il Mio Piccolo Paradiso