Le Monde Fabuleux de Danix

Colori, odori e suoni di un sognatore in 3G...

13 aprile 2006

Ricordi di Classe.

Quest'oggi mi è capitato di ritrovarmi alle ultime battute di uno stupido corso della Provincia. Uno di quei corsi obbligatori dove dovresti apprendere alcuni concetti base di economia, comunicazione e marketing, ma dove l'unica cosa che apprendi è riuscire a leggere la pagina economica del quotidiano del bar. Mi ritrovavo in questa fredda aula dai soffitti alti e dalle pareti bianche. C'era la cartina dell'Italia appesa alla parete, la lavagna imbrattata di parole e la cimosa sporca di gesso. Non mancava nulla, era tutto come allora, quando tra il libro di antologia, con le sue mille pagine, e il vocabolario di italiano passavo le mie giornate da studente. Non mancava nemmeno la classe. Cinque splendidi compagni che difficilmente dimenticherò. Li osservavo mentre sorridevano sulle battute della ragazza straniera. Li osservavo mentre si osservavano a vicenda. Mentre prendevano gli appunti sulle fotocopie, mentre scrivevano sul banco, mentre appuntavano la matita con cura. Era come allora, quando in 25 passavamo le nostre mattine e i nostri pomeriggi in totale armonia. Un po' rimpiango quei giorni, perchè tanto li disprezzavo a quel tempo e tanto li vorrei rivivere adesso. Posson forse essere definiti i migliori anni della nostra vita, quando il nostro unico pensiero era il compito di matematica, oppure la visita improvvisa del preside. A quei tempi apprezzavamo la libertà dell'essere maggiorenni, volevamo essere indipendenti. Adesso apprezzeremo volentieri la costrizione dell'essere adolescenti. Di quei gironi ho molti ricordi, mi dispiace solo non poterli condividere con quei 25. Tanto affiatamento, tanta passione, tanta amicizia si è dissolta in meno di un'estate.


1 Comments:

  • At 15:35, Anonymous Anonimo said…

    Voglio tornà bambino anche io!!!

     

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